Sindrome Metabolica:
Definizione, Cause e Prevenzione
- Pressione sanguigna arteriosa superiore a 130/85 mmHg;
- Trigliceridi ematici a digiuno superiori a 150 mg/dl;
- Glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl (100 mg/dl secondo l'ADA);
- Colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dl nell'uomo o a 50 mg/dl nelle femmine;
- Circonferenza addominale superiore a 102 centimetri (40 pollici) per i maschi o a 88 centimetri (35 pollici) per le femmine
La sindrome metabolica è una condizione clinica meritevole di particolari attenzioni per via della sua gravità e diffusione.
La sindrome metabolica presenta un rischio due volte maggiore di sviluppare malattie cardiache e cinque volte maggiore di sviluppare il diabete.
Per questo, per prevenire lo sviluppo della sindrome metabolica è necessario:
- mantenersi in peso-forma evitando condizioni di sovrappeso e l’obesità (particolare attenzione deve essere posta nel prevenire l’accumulo di grasso soprattutto a livello addominale);
- svolgere regolarmente attività fisica;
- seguire una dieta bilanciata
Per curare la sindrome metabolica e ridurre i rischi per la salute a cui questa può condurre il modo migliore è aumentare l’attività fisica e ridurre il peso corporeo.
Inoltre, in seguito a una visita endocrinologica, nel caso in cui lo specialista lo reputi necessario ed esclusivamente dietro prescrizione medica, è possibile associare all’attività fisica e alla dieta alimentare l’assunzione di farmaci indicati per trattare le cause (obesità, iperglicemia, diabete, pressione arteriosa, iperuricemia).
In presenza di sindrome metabolica è corretto rivolgersi presso centri specializzati per una gestione multidisciplinare adeguata.